Mò viene Natale: il menù “Made in Sud” di Civico 12

Anche l’istituto Olivetti apre le porte al Natale. Molti di noi provengono dal sud Italia, portando con sé anche le loro tradizioni. Perciò noi redattori di Civico 12 vorremmo farvi conoscere alcuni piatti tipici del sud.

L’antipasto proviene dalla Puglia, il primo piatto dalla Sicilia ed infine un dolce della tradizione napoletana.

La paposcia

La paposcia è un tipico piatto pugliese composto dalla pasta della pizza ripiena. Può anche essere servito come primo piatto. La zona d’origine di questo prodotto è nei pressi del Gargano.

Ingredienti per 4 persone:

  • 850 g di farina 00
  • 540 ml d’acqua tiepida
  • Olio extravergine d’oliva
  • 250 g di lievito naturale
  • Sale q.b.

Preparazione:

Sciogliere il lievito con metà acqua e metà farina. Aggiungere poco alla volta la rimanente acqua, la farina, l’olio ed infine il sale. Lavorare l’impasto e lasciar riposare 10 minuti. Procedere con una serie di pieghe a tre: coprire e dopo 30 minuti ripetere il giro di pieghe. Coprire e lasciare ancora 30 minuti, quindi dividere il panetto in 6 palline e metterle in frigo per 24-48 ore. Tirare fuori l’impasto 8 ore prima della cottura. Formare un panetto lungo 20/30 cm e cuocere 10 minuti. Sfornare e infine farcire a piacere.

Pasta Ncasciata

È di origine messinese, ma presente sulle tavolate natalizie di tutta la Sicilia. Ragù, uova sode, melanzane e cacio per il piatto che rappresenta il gusto della cucina delle nonne.

Ingredienti per 4 persone:

  • 350 g di maccheroni
  • 2 uova sode
  • 1 melanzana tonda viola
  • 100 g di prosciutto cotto a dadi
  • 100 g di caciocavallo fresco
  • 1 spicchio d’aglio
  • 400 g di passata di pomodoro
  • Basilico
  • Pangrattato
  • Caciocavallo grattugiato
  • Olio, sale e pepe

Preparazione:

Mondare le melanzane e tagliarle a tocchetti di media grandezza. Cospargerle di sale grosso e lasciarle riposare 1 ora affinché perdano acqua. Intanto preparare le uova sode, sbucciarle e tagliarle a pezzi. Far dorare l’aglio tagliato a metà nell’olio su una casseruola, eliminarlo e aggiungere la passata di pomodoro. Aggiungere sale, pepe e basilico, poi restringere a fiamma bassa per 20 minuti. Sciacquare le melanzane e friggerle con olio d’oliva. Cuocere i maccheroni fino a metà cottura. Aggiungere pomodoro, melanzane, le uova, il prosciutto, il caciocavallo a dadi e mescolare. Disporre su una pirofila unta e con il pangrattato e cuocere in forno per 20-25 minuti a 180° C.

Gli struffoli

Hanno origine napoletana e sono un dolce tipico natalizio. Sono piccole palline di pasta dolce fritte immerse nel miele e decorate con frutta candita e zuccherini.

Ingredienti per 4 persone:

  • 20 g di zucchero
  • 200 g di farina
  • 30 g di burro
  • 1 scorza arancia
  • 1 uovo medio
  • 1 tuorlo
  • Un pizzico di sale
  • 90 g di miele
  • 15 g di arancia e di cedro candito
  • Codette colorate, confetti argentati e ciliegie candite q.b.
  • Olio di semi d’arachidi q.b.

Preparazione:

Sciogliere il burro e lasciarlo intiepidire. Impastare a mano in una ciotola la farina, il burro, le uova, la scorza d’arancia, il sale e lo zucchero. Trasferire su una spianatoia e creare un panetto compatto e omogeneo che dovrà riposare per 30 minuti avvolto da un canovaccio pulito e a temperatura ambiente. Dividere il panetto in 3/4 parti uguali. Creare dei bastoncini lunghi e stretti e formare delle palline da 1 cm di spessore. Scaldare l’olio a 180° C e immergere pochi struffoli alla volta per 2/3 minuti. Disporli su carta assorbente. Far sciogliere il miele sul fuoco. Dopo aver cotto tutti gli struffoli ricoprire gli struffoli con il miele. Infine aggiungere le codette, le ciliegie, i confetti, l’arancia e il cedro a strisce.

Grazie alla semplicità e alla bontà di queste ricette, sarà facile trascorrere il giorno di Natale come noi redattori pugliesi, siciliani e napoletani di Civico 12, senza mai dimenticare però il vero significato del Natale: stare insieme a chi ti vuole davvero bene.

Buon Natale a tutti!

A cura di Luca Lupoli, Loris Caputo, Gaia Riva, Rosalia Oddo e Viola Colombo