Studiare ai tempi del coronavirus

di Bozzato Agata, 3F

Stiamo tutti vivendo un momento particolare della nostra vita.

Al telegiornale sempre la stessa avvertenza “state a casa”

Ma realmente, quanto è facile?

Per noi adolescenti può risultare ogni giorno più complicato, sentirci privati un po’ della nostra libertà, con il pensiero che deve comunque tutto andare avanti.

Sentiamo un senso di responsabilità che prima non ci apparteneva ancora, non aveva toccato tutti noi.

Sappiamo che dobbiamo fare tutto questo per noi stessi in primis, e per tutte le persone a cui teniamo.

Eppure, è difficile.

In questo momento di grande confusione, cosa stanno facendo le istituzioni per venirci incontro?

Le scuole si son da subito attivate per condividere materiali online, perché anche se siamo a casa , non ci possiamo fermare e non dobbiamo lasciarci andare.

E’ stata poi introdotta la possibilità di fare videolezioni che è un ottimo modo per non restare indietro con il programma scolastico e per non lasciarci andare del tutto.

Il fatto di poter entrare in contatto con i nostri compagni ed insegnanti ci riconduce un po’ alla normalità, ci fa tornare all’ordinarietà delle cose, che è tutto ciò che vorremmo in questo momento.

Non sappiamo quando si risolverà tutta questa situazione, anche se si spera il prima possibile e non è certo che si ritorni a scuola prima del prossimo anno scolastico.

Siamo nel 2020, è giusto che usiamo gli strumenti che abbiamo per fare ciò che ci serve.

Ripeto, secondo me le videolezioni sono anche un ottimo modo per non abbandonare tutto ciò che avevamo costruito sia a livello personale che a livello didattico.

E’ vero a volte possono risultare meno stimolanti delle lezioni tradizionali ma, stiamo vivendo questo periodo e non possiamo permettere di lasciarci andare, dobbiamo tornare più forti di prima e se non coltiviamo le basi che avevamo costruito prima questo non succederà mai.

Mi rivolgo ora ai miei compagni che forse leggeranno questo mio pensiero, non mollate mai!

Se ci impegniamo al massimo siamo forti ma ognuno deve fare la sua parte.

Speriamo che si risolva tutto il prima possibile!