Freedom Writers, atto quinto: la lista delle cose da salvare

Ed eccoci qui, ancora chiusi!
Nei momenti di crisi, ci siamo detti tante volte: dobbiamo scegliere cosa è importante ed essenziale per la nostra vita. Crisi, dal greco Krìno, significa discernere, cioè distinguere le cose importanti da quelle meno importanti. Se dovessimo partire per una crociera, probabilmente saliremmo a bordo con quattro valigie: vestiti e scarpe per ogni occasione, trucchi, libri, profumi, soldi… Ma se dovessimo trovarci, a un certo punto della nostra spensierata crociera davanti all’esperienza di un naufragio? Ognuno di noi sarebbe costretto a scegliere quali siano le cose importanti da portare con sé. Rubo da “Ortodossia” di G. K. Chesterton alcune parole.

«Robinson Crusoe è un uomo sopra un piccolo scoglio con pochi beni strappati al mare: la parte più bella del libro è la lista degli oggetti salvati dal naufragio. La più grande poesia è un inventario. Ogni utensile da cucina diviene ideale, perché Crusoe avrebbe potuto lasciarlo cadere in mare. È un buon esercizio, nelle ore vuote o brutte del giorno, stare a guardare qualche cosa, il secchio del carbone o la libreria, e pensare quanta sarebbe stata la felicità di averlo salvato dal naufragio del vascello sull’isola deserta. Ma un miglior esercizio ancora è quello di rammentare come tutte le cose sono sfuggite per un capello al nulla: tutto è stato salvato da un naufragio. Ogni uomo ha avuto una orribile avventura: è sfuggito alla sorte di essere un parto nascosto e prematuro, come quei bambini che non vedono la luce. Sentivo parlare, quand’ero ragazzo, di persone di genio irrealizzate o rovinate; sentivo spesso ripetere che molti erano un “poteva essere un grande. Per me, un fatto più concreto e sensazionale è che il primo che passa per strada è un grande, perché poteva non esserci».

Ci è chiesto di cambiare lo sguardo: capire cosa per noi è essenziale per vivere e scoprire che tutte le cose e gli altri uomini sono importanti perché sono un dono, tant’è che non li abbiamo fatti e pensati noi. Ecco allora la lista delle cose essenziali dei nostri Freedom Writers. Un suggerimento!